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Bene il tasso di guarigione in Terapia intensiva pediatrica

Anestesia e Rianimazione Redazione DottNet | 30/10/2018 14:49

In Lombardia uno su 4 è ricoverato in reparto adulti

 Ancora oggi in Lombardia un bambino in gravi condizioni su 4 viene curato in un reparto per adulti, nonostante i bimbi ricoverati in 'Terapia intensiva pediatrica' (TIP) abbiano tassi di sopravvivenza maggiori. Lo dice Edoardo Calderini, Direttore Anestesia e Terapia Intensiva Donna-Bambino del Policlinico di Milano in occasione della cerimonia per i 20 anni di vita della TIP, prima a livello regionale. Fu realizzata col supporto di Agostino Cornaggia Medici, benefattore dell'Associazione Bambino Nefropatico (ABN) Onlus che nel 1998 finanziò il progetto di Fabio Sereni, allora direttore della Clinica De Marchi del Policlinico di Milano.

"La gestione del bambino in condizioni critiche richiede una formazione e un'esperienza specifiche - spiega Calderini - Se queste competenze non sono disponibili, la prognosi dei pazienti è significativamente compromessa. Anche la presenza di medici intensivisti pediatrici ha dimostrato avere impatto favorevole sulla prognosi. Anche per questo è sempre più indispensabile concentrare questo tipo di ricoveri nei centri specializzati". Tra i fiori all'occhiello della TIP del Policlinico (punto di riferimento regionale e nazionale per l'assistenza specialistica dei casi più delicati) c'è l'assistenza ai bimbi con patologie respiratorie, che rappresentano il 75% del totale dei ricoveri. In questi anni sono state sviluppate tecniche innovative sia di ventilazione non invasiva (attraverso maschere o caschetti) che invasive (attraverso il classico tubo endotracheale). Ma anche l'assistenza ai bambini con malattie renali e il controllo di bambini con patologie croniche complesse che richiedono un supporto respiratorio domiciliare. In questo caso gli esperti accompagnano le famiglie nell'uso del respiratore sul proprio bambino, mettendoli nelle condizioni di poterlo accudire a casa propria e in tutta sicurezza.

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Un Servizio fondamentale considerato che attualmente sono seguiti 55 bambini. Simona Giroldi, direttore generale del Policlinico di Milano ricorda 3 progetti già in atto: la ECMO pediatrica, cioè la macchina 'cuore-polmoni' per il supporto vitale dei casi più critici, l'individuazione dell' Ospedale come centro di riferimento del Politrauma pediatrico, e la realizzazione di un 'Trasporto Pediatrico Esperto' in collaborazione con Areu e Regione Lombardia, per ottimizzare il trasporto dei bambini più critici nei centri di alta specialità con TIP. 

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